Gli sport acquatici sono tra i più popolari tra le persone che amano immergersi nella natura incontaminata.
Recarsi al mare, in prossimità di fiumi e laghi, è una soluzione perfetta per rinfrescarsi dalle torride temperature. Qui è anche possibile praticare sport come il nuoto, la pesca, lo snorkeling, la canoa o il surf.
Chi ama questo tipo di attività sicuramente conosce i vantaggi dell’avere un stand-up paddle gonfiabile. Tuttavia, chi si è a avvicinato da poco a queste discipline potrebbe averee difficoltà nel capire come piegare il SUP gonfiabile per conservarlo al meglio.
In questa guida, noi di ProduceShop ti spiegheremo a fondo come prenderti cura della tua tavola. Ciò ti permetterà di averla sempre pronta all’uso, ogni volta che vorrai dedicare del tempo all’esplorazione e allo sport.
Tutti i vantaggi del SUP gonfiabile
Allenarsi con la tavola per SUP rappresenta un’ottima soluzione per praticare dell’esercizio fisico mantenendo vivo il contatto con la natura. Lo sport, in questo caso, offre benefici sia al corpo che alla mente. Infatti, non solo riduce lo stress quotidiano grazie all’effetto calmante dell’acqua, ma aumenta anche l’equilibrio e la coordinazione, necessari per rimanere nella posizione corretta.
Il paddleboarding ha il vantaggio di allenare ogni gruppo muscolare presente nel corpo, dalle braccia alle gambe, dagli addominali ai dorsali, aumentando la tonicità. Muoversi attraversando l’acqua è un’azione che richiede sforzo e resistenza, migliorando anche la salute cardiovascolare nel tempo. Infine, un altro vantaggio di questo sport è rappresentato dalla sua alta adattabilità al livello di fitness raggiunto dalle persone. Il SUP è infatti utilizzabile da adulti e giovani consentendo anche di creare gruppi e di socializzare durante le escursioni.
A differenza delle tavole tradizionali, i SUP gonfiabili offrono vantaggi esclusivi pur mantenendone tutte le qualità. Oltre alla portabilità, che consente di viaggiare con uno zaino sulle spalle, il punto a favore più grande è sicuramente la facilità di stoccaggio. Le sue piccole dimensioni ti permettono di sistemarlo in uno spazio minimo, diventando eccellente per gli ambienti ristretti.
Oltre a tutto ciò, il SUP gonfiabile è anche altamente sicuro. Il rivestimento infatti è più morbido e perfetto per i principianti e per i bambini, evitando anche eventuali infortuni nel momento in cui si cade nell’acqua. Tutti questi vantaggi, uniti all’aspetto della convenienza, lo rendono perfetto per tutti gli amanti degli sport acquatici alla ricerca di un’attività non dispendiosa.
Come piegare SUP gonfiabile in modo impeccabile
Conoscere come conservare un SUP gonfiabile nel migliore dei modi, consente di mantenere perfettamente integro il materiale della tavola per molti anni a venire, eliminando la necessità di acquistarne una nuova.
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Com’è fatto il SUP gonfiabile?
Prima di partire con la procedura di sgonfiaggio e chiusura, è bene conoscere da cosa è composta la tavola, così da capire quali sono i suoi bisogni e a cosa prestare particolare attenzione. Il materiale esterno, per cominciare, è generalmente realizzato in PVC di alta qualità, fornendo resistenza all’abrasione e protezione contro i danni involontari. All’interno, è presente un telaio che offre struttura e rigidità alla tavola, che può essere realizzata in fibre di poliestere o nylon, in grado di rendere stabile la tavola quando è gonfiata. Il cuore del SUP però è rappresentato dalla camera d’aria, che viene riempita di aria tramite una pompa (elettrica o manuale), e la rende rigida e resistente. All’esterno poi, la tavola può essere corredata da impugnature che ne facilitano il trasporto, porta oggetti, una stazione per le action cam e delle pinne per agevolarne la guida.
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Come richiudere SUP gonfiabile?
La procedura da seguire per richiudere il SUP è molto semplice, tuttavia va eseguita alla perfezione per evitare inconvenienti spiacevoli come la formazione di graffi e tagli. La prima cosa da fare, una volta terminata l’attività fisica, è la rimozione dell’aria. Svitando la valvola di gonfiaggio e premendo il SUP di tanto in tanto, è possibile facilitare il processo. Una volta privato dell’aria, bisognerà piegare a metà la tavola, così da far combaciare perfettamente la parte superiore con quella inferiore, assicurandosi però che i lati non siano troppo piegati. A questo punto basterà cominciare ad arrotolare il tutto tenendo ben stretto il materiale, rendendo più semplice il posizionamento all’interno della sacca da viaggio.
Una volta completato questo step, si potranno fissare i progressi con le cinghie o con le fasce incluse con il SUP, impedendo che si srotoli improvvisamente. Nonostante alla fine la tavola gonfiabile andrà riposta all’interno della sacca, è importante ricordarsi che è consigliabile esporlo in un luogo fresco e lontano dalle fonti di calore eccessivo.