Qualunque sia la stagione, vi assicuriamo non è mai tardi o presto per godersi un bagno caldo fra le bolle. Scopriamo come farlo al meglio però!
L’Idromassaggio Gonfiabile è l’alternativa perfetta a quello classico, per chi preferisce non imbarcarsi in lavori in muratura. Sceglierlo però richiede attenzione ai dettagli: vediamo di cosa si parla.
Tutti amano godersi un po’ di meritato relax; è anche vero, però, che non è sempre possibile ritagliarsi una mezza giornata alla SPA: come fare? Beh, se non potete allestire un’intera Home SPA a casa, potete intanto iniziare a procurarvi un idromassaggio gonfiabile.
In questa pratica e completa guida all’acquisto, ProduceShop vi spiega nel dettaglio cosa considerare al momento della scelta; farsi attirare dal prezzo più basso è un rischio sempre presente. Pensiamo invece alla qualità, alle nostre necessità, e ai migliori modelli in catalogo.
Partiamo allora!
Un primo check: perché la comprate?
L’uso è la prima discriminante nella scelta dell’idromassaggio gonfiabile; in base a questo parametro, infatti, si può già fare una prima scrematura fra modelli specifici, magari troppo esosi o troppo poco interessanti per le nostre esigenze.
Innanzitutto pensate: la userò solo io, o la condividerò? Sarà usata in famiglia, tra amici? Occasionalmente o con regolarità?
Altre domande fondamentali: la terrò in giardino o in casa? Sarà sotto un portico, un gazebo, o semplicemente in mezzo al cortiile?
Già in base a queste domande possiamo avere delle prime indicazioni sulla dimensione, la forma, i materiali, il motore, gli optional. Da un punto di vista organizzativo, si risparmia una perdita di tempo non indifferente.
Valutate anche quanto tempo dedicarle e, di conseguenza, la dovuta manutenzione; si tratta di vasche che comunque richiedono una certa cura, che non possono essere abbandonate alle intemperie. Scegliete quindi un prodotto di qualità che non si deteriori, e studiate bene tutte le azioni necessarie per farlo durare il più a lungo possibile.
Per tutti e per sempre
Abbiamo capito quindi che non si tratta di un prodotto esclusivo per SPA e centri benessere; tutti oggi possono godere di un bel bagno caldo in mezzo a bolle e getti d’acqua, anche nella comodità del bagno di casa o del proprio giardino.
Anche per quanto riguarda la stagione in cui godere di un idromassaggio ci sono indicazioni specifiche; se le sere estive e primaverili sono il momento migliore dell’anno, in tanti amano dedicarsi a sé stessi con un bel bagno caldo anche in autunno o, addirittura, in inverno. Considerando che la temperatura dell’acqua, in un idromassaggio, è ottima tra i 32 e i 42 °C, il contrasto con il gelo invernale, specie nelle zone fredde, potrebbe essere forse un po’ estremo; pensate inoltre alla fatica che il motore della pompa farebbe con una temperatura esterna così bassa.
Visto tutto questo, e considerato l’enorme risparmio in termini di spazi e costi, non ci resta che vedere insieme come scegliere l’idromassaggio gonfiabile!
Come scegliere l’Idromassaggio Gonfiabile?
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Materiali
I materiali della vasca idromassaggio gonfiabile vanno scelti con cura; questo perché la resistenza e la sicurezza di chi la utilizza deve essere sempre al primo posto, ed evitare strappi, forature e tagli (spesso accidentali – pensate a un orologio o un orecchino) è la priorità massima.
Non prendendo in considerazione né i modelli in muratura e ceramica, né quelli con strutture in metallo, consideriamo i materiali plastici utilizzati; normalmente parliamo di multistrato PVC-poliestere-PVC, che garantisce robustezza e lunga durata. Inoltre, alcuni modelli sono in PVC laminato e rinforzato, sempre a più strati (due o tre), e con tessitura in DropStitch, un tipo di fibra plastica rinforzata adatta a questo genere di articoli gonfiabili.
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Forma, Dimensione e Capienza
Si tratta di tre caratteristiche che non sempre sono correlate; la forma è essenzialmente un fattore estetico, e la potete scegliere in base all’ambiente in cui metterete la vasca, o in base al vostro mero gusto. Abbiamo infatti idromassaggio gonfiabili tondi (i più comuni), quadrati o rettangolari (meno comuni i secondi), o addirittura poligonali (a 6 o 8 lati).
Dimensione e capienza sono invece collegate, ma non interdipendenti; se la prima dipende dall’area in cui dovete sistemare la vasca (e perciò dovete calcolare il lato o il diametro della stessa), la seconda dipende anche dallo spessore delle pareti. A parità di diametro, ad esempio, una vasca con pareti più sottili potrà accogliere una o due persone in più. In questo caso, basatevi e sull’ambiente, e sugli utilizzatori (abituali o in media) del vostro idromassaggio: tutti devono comunque star comodi.
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Rivestimento
Il rivestimento, e di conseguenza il colore, è invece un fattore puramente estetico. Se il classico monocolore, o il contrasto bicolore interno/esterno, sono le soluzioni più comuni e richieste, ci sono diversi liner a pattern oggi molto in voga. Parliamo per esempio di effetto pietra o effetto legno, per riprodurre vasche di quei materiali; inoltre, rivestimenti intrecciati in stile rattan sono quotati per situazioni in cui si coordina un tavolino o delle sedie da esterni.
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Pompa e Consumi
La pompa dell’idromassaggio gonfiabile svolge diverse funzioni; assicurarsi quindi della sua qualità, del sistema e delle prestazioni, è la priorità assoluta nella scelta di un idromassaggio gonfiabile. Inoltre, non dimenticate di controllare anche i consumi: si tratta pur sempre di un sistema che consuma energia elettrica. Cercate quindi il miglior compromesso in termini di consumi e prestazioni, basandovi sulle vostre necessità e possibilità.
Tra le diverse funzione svolte dalla pompa troviamo:
- gonfiaggio, che deve essere veloce, fluido e sicuro;
- massaggio (che vedremo nello specifico);
- temperatura: assicuratevi che il range per la regolazione di temperatura risponda alle vostre esigenze e alla situazione ambientale;
- timer spegnimento, anche per una questione di risparmio energetico;
- pannello di controllo, per controllare tutte le funzioni agevolmente anche durante il bagno.
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Sistema di Massaggio
Il sistema di massaggio, ossia la modalità con cui la vasca vi darà sollievo e relax, dipende dal modello e dal livello dello stesso. Alcuni sistemi sono più comuni in vasche economiche, altri in quelle extralusso, ed entrambi possono incrociarsi in uno stesso modello. Tendenzialmente ne troviamo due tipi: massaggio a bolle d’aria, che è il più comune, in cui degli ugelli collegati alla pompa sparano bolle di aria calda ad alta frequenza e intensità dal bordo inferiore; queste bolle, salendo, massaggiano gambe, schiena e collo. Massaggio a getti d’acqua: sistema condiviso anche dalle vasche idromassaggio classiche, gli ugelli collegati alla pompa sparano acqua calda ad alta pressione, con ritmi selezionabili, sia su schiena, collo e glutei che sotto le cosce e le gambe.
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Optional e Accessori
Ovviamente tutto il sistema può essere completato da più optional tecnici e accessori. Tra i più comuni (alcuni dei quali acquistabili separatamente):
- controllo della vasca da smartphone con app dedicata;
- sistema antigelo: è un sistema integrato nella pompa che, sotto in un range specifico di temperature (sotto i 4°C e fino ai 10°C), fa avviare la vasca per evitare il congelamento);
- portasciugamani, sia a pedana che fissabili sulla vasca;
- luci e fontanelle, per dare un tocco colorato ed elegante;
- cuscineria;
- teli di copertura, per chiudere la vasca, e teli di protezione da mettere sotto, per non disperdere eventualmente la temperatura raggiunta dall’acqua.