Tutti i genitori non vedono l’ora di vedere i loro bimbi spiccare il volo: perché non iniziare dal principio però?
Dal gattonare, ai primi passi, alle prime corse, prima di buttarsi sulla sella di una bella moto ci sono degli step da seguire. Iniziare con una bella Bici senza Pedali è sicuramente tra i primi e più importanti; vediamo insieme come sceglierla.
Crescere, per i più piccoli, è un percorso che, per quanto da fuori ci appaia semplice, per loro è complicatissimo; se da grandi infatti un gesto scontato come camminare è dato per acquisito, prima di arrivare a quel momento i bimbi ci mettono impegno e perizia. Se pensiamo ai passi successivi, come andare in bicicletta, la cosa si complica di più; scegliere di arrivarci per gradi, magari con una bella bici senza pedali per bambini, potrebbe quindi essere la soluzione più piacevole.
Ci sono tanti nomi con cui è conosciuta; normalmente, la denominazione cambia sia in base alla lingua, che in base alle caratteristiche sulle quali ci si concentra. Ad esempio, sentiamo parlare di:
- balance bike, ossia sviluppata per l’equilibrio
- push bike o run bike, che sottolineano “come” verranno usate
- pre-bike, ossia un passo dietro la bicicletta classica
- primabici, che ne sottolinea l’importanza come step della crescita
- pedaless bike, traduzione di “bicicletta senza pedali”, e
- draisina, termine che denota il primo modello storico di bici senza pedali (per adulti) del 1817.
Corriamo subito a leggere allora la guida pratica e completa di ProduceShop per sceglierne una!
Perché sceglierne una?
Accompagnare i propri figli nel percorso di crescita, o fare un regalo a qualche coppia di amici per i loro, è sempre importante; fare da riferimento, fornendo mezzi e consigli aiuta i più piccoli ad acquisire tutti i mezzi necessari per poter, un domani, camminare da soli (o pedalare, da soli).
Un valido alleato come la bici senza pedali svolge questo compito alla perfezione, andando a lavorare su diversi piani. Tra i tanti vantaggi e risultati, solo per citarne alcuni, possiamo dire:
- aiuta a sviluppare, migliorare e fortificare le abilità motorie del bambino;
- perfeziona il senso dell’equilibrio e della coordinazione;
- sviluppa una percezione dei propri movimenti e del proprio corpo nel piccolo;
- aumenta il senso di sicurezza, di autostima e di fiducia nelle proprie capacità;
- dà la spinta giusta al senso di autonomia dei più piccoli;
- educa al controllo e all’autoapprendimento;
- educa al senso della velocità, fornendo un buon primo passo per imparare ad andare in bici in futuro, senza lo scomodo passaggio della bici a rotelle.
Avendo a suo tempo già fornito una lista dei modelli più belli del nostro catalogo, passiamo subito a vagliare tutte la caratteristiche da considerare al momento dell’acquisto allora.
Come scegliere la Bici senza Pedali?
Se caratteristiche come colori, adesivi o eventuali decalcomanie di personaggi dei cartoni animati sono legate ai gusti e alle passioni dei bambini, altri fattori tecnici sono esclusiva responsabilità dei genitori.
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Età
Chiaramente, non esiste un’età “perfetta”, o da manuale, in cui iniziare; proprio come il camminare, il parlare, o altre piccole conquiste della prima infanzia, anche il sentirsi pronto per la prima bici senza pedali è una questione assolutamente personale, diversa per ogni singolo bambino. Diciamo che, come regola generale, si iniziano a consigliare intorno ai due anni. Già verso i 5 o sei anni, comunque, si tende ad iniziare ad affiancarle alla prima bici da grandi. Il passaggio ovviamente deve essere graduale; assicuratevi quindi che il vostro bimbo o bimba sia innanzitutto sicuro di volerla (o non volerla più).
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Misure
In questo caso basatevi ovviamente sull’altezza, il peso e le dimensioni del piccolo/della piccola rider. Ricordate, comunque, che ci sono degli standard che, normalmente, sono facilmente adattabili a tutte le necessità; inoltre, moltissimi modelli hanno il sellino regolabile in altezza, fattore di non poca utilità. Per rimanere nella media, calcolate un’altezza media del manubrio che vada dai 45 cm per i modelli più piccoli, a oltre i 50/55 cm per i modelli intorno ai 5/6 anni; inoltre, il sellinno, come abbiamo detto regolabile, copre una gamma di altezze da terra che va di solito tra i 25 e i 45 cm, in modo da rendere l’utilizzo agevole per tutti.
Altre due dimensioni importanti da prendere in considerazione sono sicuramente il diametro della ruota, di solito tra i 23 e i 28 cm, e il peso della bici; ricordate che i piccoli la devono sollevare, mantenere, spostare e condurre da soli. Se di norma vige la regola del “meno di un terzo del peso del bimbo”, pensate a modelli che pesino tra i 3 e i 4 kg, in modo da renderne più agevole l’utilizzo.
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Materiali
Un’adeguata scelta dei materiali farà si non solo che le performance della vostra nuova bici senza pedali siano sempre al top, ma ne garantirà anche una durata più alta. Inoltre, l’uso dei materiali giusto influenza sia il lato estetico, che quello della sicurezza; tra i più comuni elenchiamo di sicuro:
- legno: il più classico dei materiali (oltre che il primo ad essere utilizzato), porta sicuramente un tono vintage pieno di fascino. I modelli in legno sono normalmente più semplici, minimalisti, decorati con colori chiari e consigliati intorno ai 4/5 anni;
- plastica: non è tra i materiali più utilizzati per questo genere di articoli. Di solito, si usa per i modelli più piccini, che a volte possono avere 3 o 4 ruote;
- alluminio: metallo resistente e molto leggero, indicato per i bambini più grandetti, che hanno bisogno di tanto movimento e maggior controllo;
- acciaio: altra alternativa in metallo, i telai in acciaio sono molto resistenti, verniciati con colori sgargianti, perfetti per tutte le età e famosi per la resistenza e la robustezza;
- lega di titanio: i modelli in lega di titanio, leggermente più costosi, coniugano la leggerezza e la solidità in un telaio eterno, ideale per tutte le fasce d’età.
Ricordate inoltre di considerare i materiali delle ruote, che possono essere pneumatici con camera d’aria, e quindi tranquillamente gonfiabili come le gomme di una bici per grandi, o piene in schiuma EVA,, una schiuma polimerica resistente, dura, ma con il giusto grado di ammortizzazione e resistenza a tutti i terreni.
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Manopole, Sterzo, Sicurezza
Assicuratevi che lo sterzo (o forcella) della bici senza pedali giri agevolmente, ma che non sia tanto lasco da rischiare che viri bruscamente durante l’uso. Normalmente, i modelli più alti presentano alle fine delle manopole delle parti più larghe che, in caso di caduta, fanno si che il bimbo non picchi le mani per terra, evitando graffi ed escoriazioni. Altro punto di sicurezza è la sella imbottita, che attutisce il carico sulla schiena e l’impatto sul sederino, in caso di terreno accidentato.
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Extra
Tutto quello che trovate su una bici senza pedali per bambini, che non era in questa lista, è sicuramente un extra. Si tratta di quelle piccole aggiunte che aiutano il bambino a sentirsi su un mezzo più completo, sicuro, a rendere l’esperienza più giocosa e, in alcuni casi, educativa. Valutate quindi la presenza di freni, che normalmente non sono contemplati (ci sono i piedini a bloccare la corsa!), o di ammortizzatori, piccolo plus per rendere la bici più da grandi. Per quanto riguarda il comfort, un bel cestino o un campanello faranno sicuramente felice il piccolo o la piccola ciclista in erba.