Se c’è una cosa che non passa mai di moda, questa è l’avere un buon libro a portata di mano. Vediamo insieme dove riporlo dopo averlo letto.
Tra i complementi d’arredo più personali e d’effetto, la Libreria è sicuramente un must per ogni ufficio o salotto. Sceglierne una di design rappresenta un plus non da poco; ecco quindi la nostra guida per trovare quella adatta a voi!
Nonostante il crescente successo degli e-book reader, nulla potrà mai soppiantare la bellezza dei libri cartacei; millenni di tradizione, il profumo della carta stampata e la stupenda sensazione della copertina tra le dite.
Bando alla nostalgia, passiamo alle cose pratiche: per conservare i nostri magnifici libri serve il mobile adatto. Perché non scegliere allora una perfetta libreria di design?
Non ci limitiamo a un semplice scaffale per poggiare i libri; con librerie di design parliamo di mobili ideati per essere funzionali e contemporaneamente belli. Anche perché, dato che i nostri libri preferiti meritano un posto d’onore nella stanza, dar loro un complemento d’arredo che ne valorizzi l’importanza è quantomeno un dovere morale.
Vediamo allora insieme le caratteristiche da considerare, alcuni esempi e un interessante bonus finale per i lettori più affezionati. Cominciamo!
Lo stile
Prima di considerare le feature più tecniche, parliamo dello stile, ossia del design specifico della libreria.
Il consiglio principale che ci sentiamo di darvi è questo: basatevi sul mood generale della stanza. Come qualsiasi altro mobile, infatti, anche la libreria deve riflettere lo spirito dell’arredamento nel suo complesso; inserire un elemento troppo in contrasto potrebbe rovinare l’armonia che vogliamo creare. Ad esempio, in un salotto arredato in modo caldo e accogliente, una libreria d’impatto in stile pienamente industriale sarebbe un pochino fuori contesto. Giocate quindi con colori, forme, materiali e abbinamenti per ottenere l’effetto più pratico e piacevole.
Tra i design più in voga al momento possiamo elencare:
- d’epoca: librerie intarsiate, con riproduzioni di colonne e capitelli in stile barocco. Normalmente in legno massello lasciato al naturale, si incastrano perfettamente in un ambiente molto raffinato. Costo e manutenzione sono, tuttavia, decisamente alti;
- design moderno: linee semplici e basilari, colori laccati spesso mischiati al legno naturale, forme minimaliste. Tra le soluzioni più richieste proprio in virtù della loro versatilità;
- industriale: metallo e legno, design contemporanei che strizzano l’occhio allo steampunk. Perfette per loft, monolocali, uffici arredati in maniera giovane e dinamica, rappresentano una delle soluzioni più quotate al momento;
- design scandinavo (full white): anche qua parliamo di design minimalisti, molto semplici. Il legno tinto di bianco (ma mai laccato) o in colorazione naturale chiara sono le tonalità più richieste. Praticamente dei ripiani semplici, difficilmente stonano in un ambiente già sobrio.
Come scegliere una Libreria di Design?
Vediamo insieme le caratteristiche da considerare prima dell’acquisto. Regola numero 1, come sempre: il vostro gusto personale.
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Tipologie
Esistono diversi tipi di libreria; normalmente, si distinguono in base alla forma e alla modalità di montaggio. Oltre alla libreria classica, che cioè poggia per terra, normalmente a ridosso di un muro, abbiamo quella pensile, che viene avvitata al muro e non poggia sul pavimento; si tratta comunque di una soluzione rischiosa, col tempo potrebbe infatti cedere a causa del peso dei libri.
Abbiamo poi le librerie angolari, che si incastrano perfettamente anche negli angoli della stanza; indicate quando le pareti sono già completamente occupate da altri oggetti. Da ultimi, i mobili-libreria: che siano vetrine o meno, si tratta di elementi ibridi tra una libreria semplice e una credenza; presentano quindi cassetti, scomparti e ante per riporre non solo libri, ma qualsiasi altro oggetto.
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Misure
Le misure della libreria vanno calcolate ovviamente in base alla stanza in cui vogliamo inserirla; prendete accuratamente in considerazione altezza e larghezza, ma anche profondità. Inoltre, prima di orientarvi verso qualsiasi modello, un consiglio: tra i vari libri che vorrete metterci sopra, scegliete quello più alto e, in base a quello, scegliete anche l’altezza dei ripiani. In alcuni modelli questa dimensione è regolabile.
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Posizione
Ragionate bene su dove scegliete di mettere la vostra libreria; se in un soggiorno darà un’anima più interessante all’ambiente, in un ufficio o studio sarà praticamente indispensabile. In tanti scelgono di tenerla in camera, magari perché influenzati dalle proprie abitudini. Assurdo, ma qualcuno ne tiene una piccola in bagno: chi sa che non sia davvero comodo!
Scelta la stanza, valutate con attenzione la posizione della libreria all’interno della stessa; normalmente si tiene rasente al muro ma in tanti, specialmente in ambienti come loft o monolocali, la usano come una finta parete, un divisorio. Alcune stanze, poi, presentano delle nicchie: diciamo che sono praticamente fatte a posta.
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Materiali
Qui c’è poco da dire: il legno rimane da sempre la soluzione migliore. Che sia MDF o massello, naturale o meno, farà sempre e solo bella figura, in ogni ambiente. Per alcuni modelli, come quelli di stile industriale, l’accostamento al metallo crea delle soluzioni audaci, giovani ma molto interessanti.
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Colore
Ovviamente al 99% si tratta di una scelta basata sul gusto personale. Ci riserviamo, comunque, di darvi qualche consiglio. Come regola di base vale il contrasto cromatico con la stanza: libreria chiara per stanza scura e viceversa, per avere un risultato d’effetto. Se preferite i mobili laccati, le tinte neutre in questo caso sono l’ideale, specialmente il bianco; il grigio è un colore che richiama molto l’eleganza. Il legno naturale, invece, si sposa con gli ambienti adatti: stanze in stile industriale, classico, country o caldo.
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Budget
Come sempre, basatevi su un vostro preventivo personale; oltre al costo specifico della libreria, calcolate quanto avete speso, o state spendendo, per arredare la stanza nel complesso. Inoltre, ricordate che per un prodotto di qualità si spende di più al momento, ma si risparmia nel tempo.
ProduceShop viene incontro ai suoi clienti come sempre: i nostri prodotti, oltre ad essere scelti tra le soluzioni più economiche, vengono selezionati solo in base a standard qualitativi molto alti. Qualità a prezzo d’offerta, per intenderci.
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Bonus Lettura!
Nel bonus di oggi vi facciamo un doppio regalo: non solo 5 grandi classici della letteratura mondiale da leggere; abbiamo scelto per ognuno di questi un tè o una tisana da abbinare alla lettura. Così non vi resta altro da fare che scegliere una libreria di design tra le nostre e riempirla (magari approfittatene anche per una bella poltrona da lettura!)
- Grazia Deledda – Canne al Vento: dalla prima donna a vincere un Nobel per la letteratura, un classico del verismo italiano; tè bianco Bai Mudan, delicato e floreale;
- Alexandre Dumas – Il Conte di Montecristo: un immortale storia di vendetta, amore, redenzione; tè rosso Assam, maltato, fruttato e con note tostate;
- Wu Cheng’en – Viaggio in Occidente: un classico della letteratura cinese, questa interessante riflessione è base di tante opere occidentali (e di un famoso manga: quale?); tè verde Sencha, profumato, tendente al fieno e all’erba;
- Robert Louis Stevenson – Lo strano caso del Dottor Jekyll e del Signor Hyde: poco da dire, si tratta forse di uno dei libri più famosi e più introspettivi di sempre; una bella tazza di tè nero Darjeeling, magari con una goccia di latte;
- Douglas Adams – Guida galattica per autostoppisti: dissacrante mélange di comicità e fantasia, rimane un caposaldo del genere; infuso di tè verde, arancia e papaya.
Non vi rimane che scegliere la Libreria di Design più adatta a voi ora: riempitela con i classici consigliati e con tanti altri, accomodatevi e iniziate a leggere alla salute di ProduceShop!
