Come scegliere una Cyclette: la Guida all’acquisto completa

Tipologia

Nonostante in tanti siano abituati a vedere un unico modello, legato all’immaginario collettivo, esistono in realtà diversi tipi di cyclette (anche se alcune, propriamente, non lo sono.

• Cyclette classica o verticale: si tratta del modello più diffuso, nonché di quello che più comunemente si trova sia nelle case che nelle palestre. Riproduzione di una bici classica, ma senza ruote, regolabile e comfortevole;
• Cyclette reclinata o recumbent: modello più comodo, con sedile ergonomico e schienale, rende gli allenamenti cardio più semplici e meno stressanti, anche se occupa un po’ più di spazio;
• Pedaliera o mini bike: ideale per anziani, o da tenere sotto la scrivania per usarla durante il lavoro, semplice da conservare, è composta solo dall’elemento rotante e dai pedali, sprovvista quindi di sella e manubrio. Può essere usata anche per allenare le braccia;
• Cyclette pieghevole: perfetta per tutti quegli ambienti in cui si hanno particolari esigenze di spazio, dopo l’uso si può tranquillamente richiudere e conservare in un’area ridotta, evitando quindi ingombri;
• Cyclette ellittica: unisce le qualità dei due attrezzi, permettendo quindi non solo di pedalare e allenare le braccia, ma di alternare anche allenamenti in camminata;
• Air bike: pensata per gli allenamenti di cross training, presenta un volano più grande che offre una resistenza maggiore data dal contrasto con l’aria, aumentando quindi lo sforzo e l’intensità dell’allenamento;
• Spin bike: disegnata per lo spinning, un allenamento aerobico ad alta intensità, a differenza delle classiche cyclette presenta un volano più pesante, con un controllo della resistenza che può essere meccanico, magnetico o elettromagnetico. Questo genere di bici da indoor permette quindi allenamenti specifici di complessità maggiore.

Peso e Ingombro

Il peso della cyclette influisce essenzialmente su due fattori: la stabilità, e la semplicità negli spostamenti. In base ai materiali del telaio, al peso del volano e a eventuali altre aggiunte, sarà più o meno facile spostare la cyclette; scegliete in base alla posizione desiderata e alla frequenza d’uso che ne farete.

Infine, anche l’ingombro (rappresentato dalle dimensioni/misure) può essere un fattore cruciale. Se avete una stanza dedicata al fitness, il problema non si pone, così come nel caso in cui la vogliate sistemare in una camera da letto o un open space molto ampio. Se invece dovete risparmiare ogni centimetro possibile, un modello pieghevole o una mini bike sono sicuramente l’alternativa migliore.

Resistenza e Volano

La resistenza indica il valore di difficoltà della pedalata, e quindi decreta l’intensità dell’allenamento. Possiamo dire che trova un corrispondente nella selezione delle marce sul cambio di una bicicletta normale. Questa può essere regolata manualmente, a seconda del tipo di resistenza: magnetica, e quindi controllata in base alla vicinanza di un magnete al volano, elettromagnetica/elettronica, controllabile da bottoni o leve sul PC integrato, o meccanica, da regolare con una vite.

Il volano è un disco dal peso variabile (dai 5 ai 15 kg a seconda del tipo, qualità e prezzo della cyclette), che genera attrito in pedalata, dando quindi origine alla resistenza che impone la difficoltà relativa all’uso. Se non tutte le cyclette ne sono provviste, è un elemento indispensabile per air bike e spin bike.

Sella e Manubrio

Questi elementi, per quanto non indispensabili (pensate a pedaliere e mini bike), sono molto importanti per chi nei propri allenamenti con la cyclette cerca anche una buona dose di comfort. La sella, ad esempio, è sempre meglio che sia di buoni materiali e qualità, imbottita, che non faccia sudare durante l’uso, regolabile in altezza e inclinazione. Per alcuni modelli, inoltre, sono previsti uno schienale e/o manubri laterali, se si pedala con la schiena dritta.

Il manubrio può essere di diversi tipi, e presentare alcune feature particolari. Come prima cosa, assicuratevi che sia ergonomico e regolabile, epr evitare fastidi nell’uso e dolori; esistono modelli con manubrio mobile tipo ellittica, altri che presentano dei cardiofrequenziometri per misurare battito cardiaco e/o ossigenazione, altri ancora con spazi per conservare telefono, borraggia, o per poggiare (e usare) tablet o altro.

Rumore

Per tante persone una pedalata è un momento di relax e distensione; l’ultima cosa che si vuole sentire, quindi, è il chiasso che una catena oliata male, o una cyclette di bassa qualità, rischiano di fare. Valutate attentamente la trasmissione, che sia silenziosa e resistente, ma anche la stabilità della cyclette, e la qualità dei giunti e delle intersezione, in modo che nessun pezzo sia mobile o instabile, causando quindi rumore.

Console e Programmi

La console è il piccolo PC che controlla tutte le modalità d’utilizzo della cyclette. I modelli base hanno di solito un controllo per il tempo, uno per la velocità, per la resistenza e, nei modelli migliori, il cardiofrequenzimetro. Andando avanti con la tecnologia, possiamo trovare inoltre collegamenti BlueTooth per il telefono o il tablet, per la musica e le metriche d’allenamento, schermi per la proiezione video o analisi delle calorie e del metabolismo più avanzate.

Alcuni modelli, inoltre, dispongono di veri e propri programmi di allenamento, selezionabili in base alla disciplina, alla difficoltà e ai diversi parametri di training e di risultato da noi impostati.

Budget

Ricordate sempre di calcolare (e preventivare) un budget. Se è vero che ci sono modelli estremamente costosi, non sempre il prezzo è assicurazione di qualità; trovando un rivenditore affidabile online come ProduceShop, avrete l’occasione di provare cyclette perfette ma a prezzi ben più che concorrenziali. Attenti anche all’opposto: una convenienza esagerata nasconde sempre un problema; spendete il giusto, ma fatelo una volta sola.